La vita di Nietzsche culminò nel 1888 in una straordinaria esplosione di creatività, durante la quale il filosofo compose in pochi mesi, a Torino, alcune delle sue opere più famose. Il libro di Lesley Chamberlain ricostruisce quel periodo seguendo Nietzsche nella sua routine quotidiana e nelle sue riflessioni, fino all'improvviso precipitare nella malattia che ne avrebbe segnato gli ultimi anni di vita. In queste pagine, Nietzsche appare come l'ultimo individualista, teso alla ricerca di un'arte di vivere capace di superare e vincere il dolore.