Come un fulmine a ciel sereno, un profilo, o meglio una storia realmente vissuta di Jolanda, una cantante francese famosa, del lontano passato, scalfisce le pareti di questa mia sensibilità innata.

Forse uno spirito insofferente del passato cerca di scuotere la mia curiosità?

Che esistano forze trascendentali, che interferiscano sulla vita umana, non lo metto in dubbio, ma che io sia il prescelto per la divulgazione di alcune fasi cruciali di una vita interiore drammaticamente sofferta, di una cantante di successo del passato, mi lusinga alquanto.
In realtà, per me, si è trattato di un flash inaspettato. In altre parole, di una circostanza alquanto curiosa, nella quale, come per magia, ho avuto la fortuna di attingere a certi elementi particolarmente inquietanti, che hanno stimolato la mia capacità creativa necessaria, per la compilazione di questo spettacolare romanzo. Vale a dire una vita viscerale intricata di una cantante, inizialmente offuscata dalla brama di successo, che, improvvisamente, riemerge esibendo il suo conto emotivo salato.