Ontologia dell'Opera d'Arte. Il Bello tra Nodi, Nastri e Singolarità -per una Morfogenesi Topologica dell'Arte

ebook

By Giacinto Plescia

cover image of Ontologia dell'Opera d'Arte. Il Bello tra Nodi, Nastri e Singolarità -per una Morfogenesi Topologica dell'Arte

Sign up to save your library

With an OverDrive account, you can save your favorite libraries for at-a-glance information about availability. Find out more about OverDrive accounts.

   Not today
Libby_app_icon.svg

Find this title in Libby, the library reading app by OverDrive.

app-store-button-en.svg play-store-badge-en.svg
LibbyDevices.png

Search for a digital library with this title

Title found at these libraries:

Loading...
L'arte ha lavorato sull'idea di creazione, prima della biologia.
La scienza di un quadro si pone il problema della chimica dei pigmenti: non si domanda qual è il messaggio dell'artista.
Nelle geometrie non euclidee lo spazio è un "corpo in trasformazione" e
la
teoria delle stringhe parla di filamenti di energia vibrante che sono
"piegati", arrotolati e descrivibili da "nodi" o "nastri".
Questa dimensione metamorfica, è registrata anche da espressionismo e futurismo.
Col
Principio di Indeterminazione, Heisenberg mostra nel "vedere" un micro
oggetto agiamo su esso e lo modifichiamo: il soggetto non è "esterno" ai
fenomeni studiati.
La dinamica non lineare da Poincaré a Thom, ha
stabilito che le forme sono regolate dalla topologia, piccole modifiche
provocano grandi cambiamenti: si produce una nuova forma: "biforcazioni"
"catastrofi" e " singolarità".
La teoria delle catastrofi di Thom si è mostrata ricca di interessanti conseguenze scientifiche e filosofiche.
Ontologia dell'Opera d'Arte. Il Bello tra Nodi, Nastri e Singolarità -per una Morfogenesi Topologica dell'Arte