Isabella Ferri viene turbata dagli strani fenomeni che da qualche tempo si verificano all'interno del suo appartamento. Anche sua figlia e suo marito iniziano a comportarsi in modo anomalo e sembra che la situazione precipiti non appena i lavori di restauro svolti all'interno del suo palazzo rivelano la presenza di un'antica costruzione di origine romana, collegata a un culto sconosciuto. I seri problemi che la figlia di Isabella manifesta, costringono la donna a fare i conti con una serie di episodi agghiaccianti dimenticati, che affondano le radici nella propria infanzia.
Nulla, tuttavia, sembra essere avvenuto a caso. Una notte Isabella vedrà comparire all'interno della sua stanza, la figura spettrale di una donna dalla quale tenterà di scappare in preda al terrore. E sarà proprio questa fuga a condurre la protagonista verso la verità.
Tornerà così a ricordare di essere la rediviva Murena Flavia, negromante e sacerdotessa di un culto oltretombale della Roma imperiale. Pronta a impartire alle iniziate tutte le sue conoscenze, non si farà troppi scrupoli nel fermare con qualsiasi mezzo chiunque osi mettersi di traverso sul proprio cammino.